Moon System, B&B ITALIA

2007. Zaha Hadid per B&B Italia.

Moon System è espressione del felice incontro tra l’attitudine a sperimentare, propria di B&B Italia,  e la ricerca che Zaha Hadid conduce da anni sulla complessità delle geometrie curvilinee. Con il suo tratto distintivo riconoscibile, così come lo sono gli edifici che progetta, Zaha Hadid firma un divano dall’andamento angolare fortemente dinamico. Ha l’aspetto di un monoblocco che contiene, come ‘scolpiti’ in un’unica materia, schienale, seduta e bracciolo e si accompagna al pouf che corrisponde perfettamente alla cavità della seduta e ne segue l’andamento. E’ un divano-scultura, decisamente iconico che non rinuncia a un disegno ergonomico. Una felice collocazione lo vede al centro di una stanza. Il tema della seduta, nella sua più tradizionale accezione, viene messo radicalmente in discussione originando una forma dall’andamento angolare, fortemente dinamica: un monoblocco che contiene, come “scolpiti” in un’unica materia, schienale, seduta e bracciolo. Nonostante la forte presenza scenica, il progetto è stato pensato per l’universo domestico ed ha richiesto un’attenta valutazione delle dimensioni, oltre ad uno studio specifico della collezione tessuti con rivestimenti elastici e spalmati in poliuretano che valorizzano l’aspetto scultoreo del prodotto.

Materiali:

Telaio interno: tubolari e profilati d’acciaio.

Imbottitura telaio interno: schiuma di poliuretano flessibile a freddo Bayfit® (Bayer®).

Rivestimento: tessuto in categorie limitate.

 


 

ZAHA HADID

31 ottobre 1950 – 31 marzo 2016.

Zaha Hadid è stato un architetto che ha forzato decisamente i limiti dell’architettura e dell’urbanistica. Nel suo lavoro ha esperimentato nuovi concetti di spazio intensificando gli scenari urbani esistenti, alla ricerca di un’estetica visionaria che includa tutti i campi di applicazione, dall’urbanistica al design di prodotti, dall’architettura d’interni all’arredamento. Nota soprattutto per le sue creative opere realizzate (la stazione dei vigili del fuoco Vitra, il land Formation-one, il trampolino da salto di Bergisel, il terminal della rete tranviaria a Strasburgo, il Rosenthal centre for Contemporary Art a Cincinnati, la sede centrale della BMW a Lipsia, gli interni dell’hotel Puerta America a Madrid, l’ampliamento dell’Ordrupgaard Museum a Copenaghen e il museo della scienza Phaeno a Wolfsburg, i suoi interessi principali l’hanno impegnata nell’attività di progettazione, d’insegnamento e di ricerca. Hadid ha studiato architettura presso l’Architectural Association dal 1972 e conseguì il diploma nel 1977. Divenne quindi membro dell’Office for Metropolitan Architecture (OMA), ha insegnato presso l’Architectural Association con i suoi collaboratori dell’OMA Rem Koolhaas ed Elia Zenghelis, quindi ha portato avanti un proprio corso presso l’AA fino al 1987. Da quel momento ha occupato la cattedra dedicata a Kenzo Tange presso la graduate school of design della Harvard University; viene insignita della Sullivan Chair presso la University of Illinois, School of Architecture di Chicago; è guest professor alla Hochschule für bildende künste ad Amburgo, alla Knolton School of Architecture in Ohio e ai masters studio presso la Columbia University di New York. Inoltre è divenuta membro onorario dell’American Academy of Arts and Letters, membro accademico dell’American Institute of Architecture ed ha ricevuto il titolo di Commander of the British empire nel 2002.