Eames Desk unit EDU, Vitra

1949. Charles & Ray Eames.2

La scrivania EDU (Eames Desk Unit) disegnata da Charles e Ray Eames, si rifà al progetto originale di una scrivania prodotta in serie che, indicata per uffici, fa della semplicità costruttiva, dell’originalità e dello stile i suoi punti di forza. Nel 1949, Charles e Ray Eames svilupparono ESU ed EDU un nuovo sistema indipendente di scaffali e scrivanie multifunzionali che analogamente alla Eames House risalente allo stesso periodo, sono stati costruiti rigorosamente in linea con i principi della produzione industriale di massa. Minimale e leggera la struttura (in metallo zincato) della scrivania EDU Vitra viene abbinata a un piano essenziale di multistrato di acero impiallacciato in betulla. Gli elementi di schermatura modulari sono in multistrato laccato di diversi colori, creando un pratico contenitore laterale. I piedini sono regolabili in altezza. Facendo della semplicità costruttiva il punto di forza, Charles & Ray Eames concepirono una nuova tipologia di arredamento agile e funzionale, adattabile a una grande varietà di usi, a casa e in ufficio. Il desk da lavoro EDU Vitra è un pezzo senza tempo: agile e moderno fin dalla sua progettazione, allegro e funzionale, assolutamente elegante. Oggi EDU si presenta come una scrivania multifunzionale, con gambe regolabili singolarmente, dai colori sobri e caldi, che dona un tocco di armonia all’ambiente.

 


CONOSCIAMO CHARLES & RAY EAMES

 

Amavano il loro lavoro, che era una combinazione di arte e scienza, design e architettura, processo e prodotto, stile e funzione. “I dettagli non sono dettagli”, diceva Charles Eames. “Creano il prodotto”. Risolutore di problemi che incoraggiava la sperimentazione tra il suo staff, Charles Eames una volta disse che il suo sogno era “vedere le persone lavorare a progetti inutili, poiché è da questi che germogliano nuove idee”. Le loro idee si sono evolute nel corso del tempo, non nello spazio di una notte. Come Charles Eames notò in merito allo sviluppo delle sedie in compensato modellato: “Sì, è stato un guizzo di genio. Un guizzo durato 30 anni”. Con loro due, una cosa sembrava sempre condurre a un’altra. Il loro lavoro rivoluzionario con il compensato modellato ha portato all’innovativo lavoro delle sedute in fibra di vetro modellata. Un concorso di una rivista portò alla loro casa estremamente innovativa “Case Study”. L’amore per la fotografia li condusse alla filmografia, compresa una straordinaria presentazione su sette schermi all’esposizione mondiale di Mosca nel 1959, in una cupola progettata dal loro amico e collega Buckminster Fuller. Un critico di design, una volta, ha detto che questa coppia straordinaria “voleva semplicemente rendere il mondo un posto migliore”. Ci sono riusciti. Lo hanno anche reso molto più interessante.